WAKE UP JOURNALIST

Questa qui sopra NON è la foto della ragazza in bikini pubblicata oggi dai giornali e siti web, ma è una foto simile tratta dal blog "Only in Israel".
Chi ha viaggiato  sa che in Israele i civili sono militarizzati e di conseguenza sa  che immagini di questo tipo sono frequenti.

In Israele svolgere le proprie attività quotidiane portandosi dietro un mitra o con le armi occultate nei vestiti è una prassi quotidiana. Qualsiasi cosa si fa con il mitra appeso al collo. Anche andare in spiaggia o fare la spesa.
Che le informazioni virali su ionternet siano dannose lo dimostra una volta di più quello spirito di emulazione che i giornalisti hanno guardando una cosa, non capirla e volerla a tutti i costi riproporre come una cosa originale. Così TUTTE le gallery dei maggiori quotidiani, delle agenzie, ripropongono la stessa sciocca foto, cambiandone un poco il senso. Il concetto è se l'ha messa lui dobbiamo metterla pure noi!!! Anziché cercare altre notizie, magari ugualmente "appetitose" tutti a rincorrere la stessa cosa. Con il risultato di fare delle gallery delle proprie testate non più pagine di informazione, ma pagine poco più evolute di un blogger.
Senza contare che nessuno ha verificato la provenienza e i credit di questa foto!!
E' la rete baby!!

Questa è la foto pubblicata OGGI su molte testate. E' una foto che risale, o meglio, è stata pubblicata da questo un sito  il 30 maggio, ma precedentemente pubblicata da Barak Raz sul suo profilo Facebook come si vede nella foto seguente.
Dal 30 maggio ad oggi sono passati quasi due mesi. Dov'è la notizia? La rete non prometteva freschezza? Il giorno per giorno dell'informazione. Ma un culo è sempre un culo e con un mitra vicino. Silvio Berlusconi sarà ancora il nostro premier per molto, molto tempo.

Luciano del Castillo

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