LA PAURA DEL CINGHIALE
Ogni giorno si avvistano cinghiali che si avvicinano "pericolosamene" al centro abitato. L'ultima apparizione a via Trionfale, a Roma, un'intera famigliuola che, rispettando il rosso dei semafori, sembrava andare allegramente a fare spese nei negozi. E di li polemiche infinite contro amministratori e lassismo, situazione ai limiti della decenza. Bisogna attuare un piano contro questi animali aggressivi. Di aggressivi però vedo solo gli umani ed in particolar modo una specie di umani, i "campagna elettorale costante e continua umanoidi" per cui qualsiasi occasione è buona non tanto per migliorare la vita degli altri, ma per attaccare avversari politici da una parte e dall'altra. Ho visto video in cui padroni di cani spavetati per essere stati aggrediti dai cinghiali (quando dal video si vedevano cani ringhiosi contro pacifici mammiferi artiodattili della famiglia dei Suidi - Cit scientifica). Ho anche pensato che il cinghiale rievoca le epiche battaglie di Asterix ed Obelix, per cui fa partivcolarmente paura pensare che dopo i cinghiali ritornano i Galli.
Tanto rumore per nulla. Il pianeta appartiene a tutti e le migrazioni umane e non, sono l'effetto della ricerca di habitat migliori. Quindi rassegnamoci: oltre agli infestanti umani il pianeta è abitato da altri animali. Sapete quante aggressioni all'uomo sono compiute ogni giorno dagli animali domestici che consideriamo amici dell'uomo? Ed allora lasciamo in pace i cinghialetti belli che passeggiano pacificamente tra le macchine, mangiano l'immondizia lasciata fuori dei cassonetti e riconquistano le città. E poi vogliamo mettere il ragu'?
Commenti