ROBERT CAPA

FOTOGRAFIA: VERA FOTO CAPA SU GUERRA CIVILE SPAGNOLA/ANSA
MOSTRA LONDINESE SPAZZERA' VIA OGNI DUBBIO
LONDRA
(ANSA) - LONDRA, 21 SET - E' autentica la famosa foto di Robert Capa che ritrae un soldato repubblicano appena colpito mortalmente alla testa da una pallottola franchista durante la guerra civile in Spagna. Una mostra, in programma al Barbican Centre di Londra, dovrebbe spazzare definitivamente via tutti i sospetti di falso avanzati negli ultimi decenni.La mostra ruoterà attorno ad una quarantina di istantanee scattate da Capa e dalla sua fidanzata Gerda Taro quel 4 settembre del 1936 quando a Cerro Muriano in Andalusia il miliziano ventiquattrenne Federico Borrell Garcia fu immortalato proprio nell'istante in cui cadeva all'indietro e lasciava cadere il fucile dopo essere stato fulminato da un proiettile nemico.Le istantanee sono state di recente recuperate all'International Centre of Photography di New York. Una volta messe in ordine cronologico, permettono di ricostruire con esattezza che cosa avvenne: il ventiduenne Capa - nato in Ungheria e trapiantato in Francia - stava fotografando una scena simulata di battaglia quando una mitragliatrice nemica incominciò all'improvviso a crepitare.Sono sbagliate quindi le enfatiche didascalie - non scritte da Capa - che parlano di un soldato "colpito al culmine di una battaglia" ma quel giorno il lavoratore tessile Federico Borrell Garcia morì davvero (come confermato da suo fratello) e non si può quindi accusare il fotografo di aver inscenato un falso storico a fini propagandistici, per portar acqua al mulino dei repubblicani antifascisti."Le foto e le ricerche fatte al riguardo confermano che la foto è autentica", sottolinea Cynthia Young, curatrice della mostra al Barbican ('This is War! Robert Capa at Work") in calendario dal 17 ottobre al prossimo 25 gennaio.A denunciare per primo come falsa la foto diventata una specie di icona della guerra civile spagnola fu trentatre anni fa con un libro un giornalista inglese, Phillip Knightley, a detta del quale Capa - ucciso da una mina in Vietnam nel 1954 mentre continuava il suo mestiere di fotografo di guerra - era in realtà al seguito della forze franchiste nel nord della Penisola Iberica il giorno in cui il miliziano Borrell Garcia sarebbe morto.Un biografo del celebre fotografo, Richard Whelan, ha però concluso dopo lunghe ricerche che l'antifascista Capa non ebbe mai nulla a che fare con i franchisti e il 5 settembre 1936 era effettivamente a Cerro Muriano.La foto del "falling soldier" (Phillip Knightley continua a considerarla comunque una sceneggiata propagandistica a dispetto delle nuove ricerche compiute e delle altre foto) fece il giro del mondo dopo la pubblicazione sulla rivista americana 'Life'.(ANSA).
LQ/S0B ST1 QBXB

Commenti

luca pagni ha detto…
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
luca pagni ha detto…
Buonasera, sono Luca Pagni e dal 1997 cerco di offrire un piccolo contributo alla storia ed della critica della fotografia,
tentando di guidare l'occhio
degli spettatori ad una lettura obliqua di quanto ci viene proposto e spesso imposto dai Media internazionali.

Questo lancio ANSA trasmette un messaggio assolutamente non vero !

Richard Whelan in "This Is War! Robert Capa at Work" scrive testualmente:

"The image, known as Death of a Loyalist militiaman or simply The Falling Soldier,
has become almost universally recognized as one of the greatest war photographs
ever made (fig. 40). The photograph has also generated a great deal of controversy.
In recent years, it has been alleged that Capa staged the scene,
a charge that has forced me to undertake a fantastic amount of research
over the course of two decades. (Nota 3)

I have wrestled with the dilemma of how to deal with a photograph
that one believes to be genuine but that one cannot know with absolute
certainty to be a truthful documentation.

with a caption mentioning the doubts that have been raised about its authenticity ?

Has the taint of suspicion rendered it permanently impotent ?

Will Capa's photograph have to be relegated to the dustbin of history ?

As I will attempt to demonstrate here, the truth concerning The Falling Soldier is neither black nor white.
It is neither a photograph of a man pretending to have been shot,
nor an image made during what we would normally consider the heat of battle." citando la mia ricerca pubblicata on-line alla pagina web

http://www.photographers.it/articoli/cd_capa/index.html

Post popolari in questo blog

APPUNTAMENTO A SAMARRA

L'orrore dello scatto accanto