Cerda, Palermo, December 03, 2010. © Luciano del Castillo
Un tempo questa, pomposamente chiamata scalinata, portava allo "sdillizio". Era il "buen retiro" della famiglia e qui ho passato una infanzia e preadolescenza meravigliosa. E' una casa costruita su una collina che domina la valle dei carciofi e, alle spalle, sovrastata da "pizzi" più alti, come "il pizzo della guardia". L'estate era una distesa gialla di grano tagliato che aspettava le giornate giuste per essere bruciato. Mia nonna lo aveva comprato senza una pianta senza un albero e, la prima cosa che ha fatto, è stata quella di circondare la casa di pini, due palme poste ai lati della villa e, successivamente il secondo livello, mandorli e amarene. In ultimo pose la vigna di uva da vino. Per i contadini era una fuori di testa perché tutta quella terra andava coltivata, gli alberi erano un inutile ingombro. Si dice che in quella zona, tra Termini Imerese e Cefalù, infestata d...